Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Graffiti artist, graphic designer, ed illustratore, è uno dei più noti realizzatori di graffiti, in particolare di characters - ritratti, personaggi, ed immagini - in Italia ed all’estero dove produce nel corso degli anni svariate opere murali, partecipando a numerose mostre e rassegne nazionali ed internazionali di writing.
Nel 2010 viene chiamato a dipingere nel Teatro del Silenzio di Lajatico durante il concerto di Bocelli, Zucchero e Carreras. Selezionato per il progetto Alephactory, dove dipinge la facciata dello stabilimento principale delle Arti Grafiche Boccia di Salerno, la tipografia più grande d’Europa. Riceve speciali da riviste internazionali come Aelle, Innercity, Graffti All Stars, Blazing, Stone magazine e Subliminalart.
Nel 2011 vince il bando “Giovani energie in comune” del Ministero della Gioventù, scrivendo il progetto TUM (Teramo Urban Museum) in collaborazione con il Comune e l’Università degli studi di Teramo, un ampio progetto di rigenerazione urbana per l’attivazione di festival telematici, workshop nelle scuole, eventi espositivi ed azioni performative, di cui ha curato l’immagine e la direzione artistica.
Indipendentemente dalla tecnica che spazia dalla matita, all’acrilico, fino allo spray, Macs ha una cifra stilistica ben riconoscibile: il suo segno declinato al fumetto, allo studio del lettering, e al fotorealismo.
Fonte: Aboutmacs
]]>Negli anni ha partecipato a numerose convention nazionali e internazionali di writing, come ad esempio “Tinte Forti” a Bologna, “Panico Totale” a Pisa, “Cromatica” a Vercelli, “Meeting of Stile” a Padova dal 2005 al 2008. Nel 1994, assieme ad altri tre artisti, ha fondato del gruppo Zero, che ha progettato e realizzato numerosi eventi, mostre, performance artistiche\musicali a Bologna, Milano, Belluno, Modena, Rimini, Sant’Arcangelo di Romagna, e Verona fino al 2003. Dal 1995 al 2000, Mambo assieme agli Zero, ha curato gli allestimenti teatrali del Link di Bologna. Nel 2000 è stato tra i fondatori dell’associazione Opus Magistri, che tra il 2000 e il 2003 ha realizzato cinque grandi opere murali per la città di Bologna e una per la città di Vignola, in provincia di Modena.
Promuove l’aerosol culture organizzando insieme all’Opus Magistri convention di writing (come “Work in Progress”); collabora con strutture scolastiche delle scuole medie superiori e inferiori di Bologna tenendo lezioni teorico-pratiche di pittura e writing.
Fonte: Mamboart
]]>Per dieci anni - mentre studiava, sia per l'Università che per la propria cultura personale - ha cercato di definire un linguaggo espressivo proprio, all'interno dei quali i graffiti è sempre stato centrale. La matematica, materia nella quale si è laurato, ha avuto sulle sue produzioni un impatto tanto importante quanto la storia del rinascimento e del futurismo. Questa influenza si può rintracciare nel suo tentativo di armonizzare le proporzioni anatomiche dei soggetti e il dinamismo futurista.
Vesod ha creato un linguaggio personale, all'interno del quale il tempo è considerato come qualcosa che può essere chiuso dento forme solide, immateriali, cristallizzato in forme geometiche, che rivisitano il concetto di eterno presente. L'idea di rappresentare la terza dimensione di tempo e spazio in un unico momento fa perdere importanza allo scorrere delle ore e dei giorni. Nelle sue opere si trova una panoramica dell'abbraccio totale del tempo sulle cose, dalla nascita alla morte. Si potrebbe parlare, in modo figurato, che la rappresentazione comprende "il punto di vista di Dio".
Fonte: Vesod
]]>Dopo essersi trasferito a Los Angeles, ha iniziato a lavorare grazie al proprio talento. In California, in proprio, ha dipinto muri a Santa Ana, Venice, Hollywood, Downtown, East LA e Long Beach. Sempre negli Stati Uniti ha partecipato a manifestazioni artistiche come i Vargas Awars di Lal Vegas e il Festival of Arts di Laguna Beach. Ritornato in Italia, dopo circa dieci anni, ha collaborato con J-Ax e Space One, dipingendo e firmando "Spaghetti Funk". La permanenza non è stata lunga: di nuovo in America entra a far parte della CBS Crew (California Bomb Squad), assieme a Sk8, Hex, Natoe, Dytch66, Mers, Haste, Anger.
Oggi Raptuz si dedica a diverse discipline e forme espressive: graffiti ma anche quadri, grafiche, esibizioni live.
"Ora nel profondo del mio cuore a mia insaputa scopro con meraviglia di essere un artista, mentre forse sono rimasto ancora solo un barbaro teppista".
Fonte: Raptuz
]]>Il Servizio Giovani e l’Urban Center del Comune nell’autunno 2015 hanno unito le forze per dare una nuova veste al passaggio, chiamando a raccolta la creatività degli street artist ferraresi del collettivo Vida Krei. Così è nato il progetto “A volto scoperto”: Psiko, Smor, Stefano Capozzi e Alessio "Sfiggy" Bolognesi hanno realizzato sulle pareti del voltino quattro ritratti dedicati ad altrettanti artisti che hanno caratterizzato nei secoli e tuttora influenzano l’immaginario estense: Giorgio De Chirico, Giovanni Boldini, Cosmè Tura, e Gaetano Previati.
]]>Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Per saperne di piu: Alessiobolognesi
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Sulla parete vicina all'ingresso della scuola si trovano altri interventi precedenti, realizzati da Fear.
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Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Negli anni ha partecipato a numerose convention nazionali e internazionali di writing, come ad esempio “Tinte Forti” a Bologna, “Panico Totale” a Pisa, “Cromatica” a Vercelli, “Meeting of Stile” a Padova dal 2005 al 2008. Nel 1994, assieme ad altri tre artisti, ha fondato del gruppo Zero, che ha progettato e realizzato numerosi eventi, mostre, performance artistiche\musicali a Bologna, Milano, Belluno, Modena, Rimini, Sant’Arcangelo di Romagna, e Verona fino al 2003. Dal 1995 al 2000, Mambo assieme agli Zero, ha curato gli allestimenti teatrali del Link di Bologna. Nel 2000 è stato tra i fondatori dell’associazione Opus Magistri, che tra il 2000 e il 2003 ha realizzato cinque grandi opere murali per la città di Bologna e una per la città di Vignola, in provincia di Modena.
Promuove l’aerosol culture organizzando insieme all’Opus Magistri convention di writing (come “Work in Progress”); collabora con strutture scolastiche delle scuole medie superiori e inferiori di Bologna tenendo lezioni teorico-pratiche di pittura e writing.
Fonte: Mamboart
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Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Graffiti artist, graphic designer, ed illustratore, è uno dei più noti realizzatori di graffiti, in particolare di characters - ritratti, personaggi, ed immagini - in Italia ed all’estero dove produce nel corso degli anni svariate opere murali, partecipando a numerose mostre e rassegne nazionali ed internazionali di writing.
Nel 2010 viene chiamato a dipingere nel Teatro del Silenzio di Lajatico durante il concerto di Bocelli, Zucchero e Carreras. Selezionato per il progetto Alephactory, dove dipinge la facciata dello stabilimento principale delle Arti Grafiche Boccia di Salerno, la tipografia più grande d’Europa. Riceve speciali da riviste internazionali come Aelle, Innercity, Graffti All Stars, Blazing, Stone magazine e Subliminalart.
Nel 2011 vince il bando “Giovani energie in comune” del Ministero della Gioventù, scrivendo il progetto TUM (Teramo Urban Museum) in collaborazione con il Comune e l’Università degli studi di Teramo, un ampio progetto di rigenerazione urbana per l’attivazione di festival telematici, workshop nelle scuole, eventi espositivi ed azioni performative, di cui ha curato l’immagine e la direzione artistica.
Indipendentemente dalla tecnica che spazia dalla matita, all’acrilico, fino allo spray, Macs ha una cifra stilistica ben riconoscibile: il suo segno declinato al fumetto, allo studio del lettering, e al fotorealismo.
Fonte: Aboutmacs
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Col passare degli anni i muri che abbracciano l’ex Mof hanno cambiato faccia più volte: le opere più imponenti realizzate nel 2011 sono rimaste, tante altre sono state cancellate o coperte da nuovi lavori.
Documentazione video dell'intervento.
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Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Negli anni ha partecipato a numerose convention nazionali e internazionali di writing, come ad esempio “Tinte Forti” a Bologna, “Panico Totale” a Pisa, “Cromatica” a Vercelli, “Meeting of Stile” a Padova dal 2005 al 2008. Nel 1994, assieme ad altri tre artisti, ha fondato del gruppo Zero, che ha progettato e realizzato numerosi eventi, mostre, performance artistiche\musicali a Bologna, Milano, Belluno, Modena, Rimini, Sant’Arcangelo di Romagna, e Verona fino al 2003. Dal 1995 al 2000, Mambo assieme agli Zero, ha curato gli allestimenti teatrali del Link di Bologna. Nel 2000 è stato tra i fondatori dell’associazione Opus Magistri, che tra il 2000 e il 2003 ha realizzato cinque grandi opere murali per la città di Bologna e una per la città di Vignola, in provincia di Modena.
Promuove l’aerosol culture organizzando insieme all’Opus Magistri convention di writing (come “Work in Progress”); collabora con strutture scolastiche delle scuole medie superiori e inferiori di Bologna tenendo lezioni teorico-pratiche di pittura e writing.
Fonte: Mamboart
]]>Per dieci anni - mentre studiava, sia per l'Università che per la propria cultura personale - ha cercato di definire un linguaggo espressivo proprio, all'interno dei quali i graffiti è sempre stato centrale. La matematica, materia nella quale si è laurato, ha avuto sulle sue produzioni un impatto tanto importante quanto la storia del rinascimento e del futurismo. Questa influenza si può rintracciare nel suo tentativo di armonizzare le proporzioni anatomiche dei soggetti e il dinamismo futurista.
Vesod ha creato un linguaggio personale, all'interno del quale il tempo è considerato come qualcosa che può essere chiuso dento forme solide, immateriali, cristallizzato in forme geometiche, che rivisitano il concetto di eterno presente. L'idea di rappresentare la terza dimensione di tempo e spazio in un unico momento fa perdere importanza allo scorrere delle ore e dei giorni. Nelle sue opere si trova una panoramica dell'abbraccio totale del tempo sulle cose, dalla nascita alla morte. Si potrebbe parlare, in modo figurato, che la rappresentazione comprende "il punto di vista di Dio".
Fonte: Vesod
]]>Fonte: http://truly-design.com/it/
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Dal parchetto dietro le case popolari di via Spina si può vedere una lunga murata decorata da diversi artisti: Blu, con i suoi caratteristici arti snodabili e contorti, mozzati, cavi e inquietanti; gli animali perturbanti di Ericailcane, che ricordano i mostri di Bruegel, gli uccelli fantastici disegnati da Lucy Mclauchlan, le cui piume sono popolate di volti umani.
Alcune delle primissime opere di Blu si possono ammirare anche sulle due pareti della palestra scolastica, tra via Fattibello e via dello Squero, e sulle pareti circolari di cemento armato – ormai degradato dal tempo – del vecchio depuratore di via Marina (strada provinciale S1). Sulla cisterna, così come sui muri della palestra, si trovano intrecci perturbanti di braccia, gambe, mani e piedi, giganteschi animali e denti pronti a mozzare, tagliare i tanti personaggi che affollano la composizione.
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Sono dei primi anni le collaborazioni con artisti quali Run, Dem, Sweza ed Ericailcane, che affiancava le sue raffigurazioni del mondo animale ai soggetti umani dipinti da Blu. Altro aspetto fondamentale che ha caratterizzato i suoi esordi è la prassi dell'azione pittorica, e alcune sperimentazioni di animazione digitale.
A partire dal 2004 si registrano alcune sporadiche partecipazioni a eventi e mostre in gallerie d'arte. Tra il 2000 e il 2010 l'attività di Blu si internazionalizza, ma resta principalmente legata alla strada e alla fruizione gratuita e per tutti.
Tale posizione viene ribadita a marzo 2016 da Blu stesso che, insieme ad altri artisti di strada, decide di cancellare tutte le proprie opere dai muri di Bologna realizzate in vent'anni di attività. Questa azione artistica e politica è messa in atto in segno di protesta contro la scelta della municipalità e della onlus capeggiata da Fabio Alberto Roversi Monaco e contro la "privatizzazione" e la mercificazione della creatività: alcune opere sono state prelevate dai luoghi degradati in cui sono state realizzate per esporle in una mostra convenzionale sulla street art a Palazzo Pepoli, talvolta contro il parere degli artisti e in contraddizione con la politica antidegrado cittadina.
Fonte: Wikipedia
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Sono dei primi anni le collaborazioni con artisti quali Run, Dem, Sweza ed Ericailcane, che affiancava le sue raffigurazioni del mondo animale ai soggetti umani dipinti da Blu. Altro aspetto fondamentale che ha caratterizzato i suoi esordi è la prassi dell'azione pittorica, e alcune sperimentazioni di animazione digitale.
A partire dal 2004 si registrano alcune sporadiche partecipazioni a eventi e mostre in gallerie d'arte. Tra il 2000 e il 2010 l'attività di Blu si internazionalizza, ma resta principalmente legata alla strada e alla fruizione gratuita e per tutti.
Tale posizione viene ribadita a marzo 2016 da Blu stesso che, insieme ad altri artisti di strada, decide di cancellare tutte le proprie opere dai muri di Bologna realizzate in vent'anni di attività. Questa azione artistica e politica è messa in atto in segno di protesta contro la scelta della municipalità e della onlus capeggiata da Fabio Alberto Roversi Monaco e contro la "privatizzazione" e la mercificazione della creatività: alcune opere sono state prelevate dai luoghi degradati in cui sono state realizzate per esporle in una mostra convenzionale sulla street art a Palazzo Pepoli, talvolta contro il parere degli artisti e in contraddizione con la politica antidegrado cittadina.
Fonte: Wikipedia
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Dal parchetto dietro le case popolari di via Spina si può vedere una lunga murata decorata da diversi artisti: Blu, con i suoi caratteristici arti snodabili e contorti, mozzati, cavi e inquietanti; gli animali perturbanti di Ericailcane, che ricordano i mostri di Bruegel, gli uccelli fantastici disegnati da Lucy Mclauchlan, le cui piume sono popolate di volti umani.
Alcune delle primissime opere di Blu si possono ammirare anche sulle due pareti della palestra scolastica, tra via Fattibello e via dello Squero, e sulle pareti circolari di cemento armato – ormai degradato dal tempo – del vecchio depuratore di via Marina. Sulla cisterna, così come sui muri della palestra, si trovano intrecci perturbanti di braccia, gambe, mani e piedi, giganteschi animali e denti pronti a mozzare, tagliare i tanti personaggi che affollano la composizione.
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Sono dei primi anni le collaborazioni con artisti quali Run, Dem, Sweza ed Ericailcane, che affiancava le sue raffigurazioni del mondo animale ai soggetti umani dipinti da Blu. Altro aspetto fondamentale che ha caratterizzato i suoi esordi è la prassi dell'azione pittorica, e alcune sperimentazioni di animazione digitale.
A partire dal 2004 si registrano alcune sporadiche partecipazioni a eventi e mostre in gallerie d'arte. Tra il 2000 e il 2010 l'attività di Blu si internazionalizza, ma resta principalmente legata alla strada e alla fruizione gratuita e per tutti.
Tale posizione viene ribadita a marzo 2016 da Blu stesso che, insieme ad altri artisti di strada, decide di cancellare tutte le proprie opere dai muri di Bologna realizzate in vent'anni di attività. Questa azione artistica e politica è messa in atto in segno di protesta contro la scelta della municipalità e della onlus capeggiata da Fabio Alberto Roversi Monaco e contro la "privatizzazione" e la mercificazione della creatività: alcune opere sono state prelevate dai luoghi degradati in cui sono state realizzate per esporle in una mostra convenzionale sulla street art a Palazzo Pepoli, talvolta contro il parere degli artisti e in contraddizione con la politica antidegrado cittadina.
Fonte: Wikipedia
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I lavori di Ericailcane sono caratterizzati da una precisione scientifica con cui l'artista delinea inquietanti animali dalle movenze umane, inseriti in contesti estraneanti, talvolta carichi di un significato sociale o ecologico. La stessa iconografia ricorre anche nei suoi raffinati disegni, nei libri d'artista, nei video e nelle installazioni, realizzati spesso su commissione pubblica, dall'enorme pupazzo-scolaretto allestito nel 2009 su incarico del Comune di Bologna per il tradizionale Vecchione, in piazza Maggiore, fino alla recente (2013) decorazione murale della facciata del Museo d'arte Contemporanea di Bogotà, in Colombia.
Nel corso degli anni la sua fama è cresciuta e, nonostante un suo sostanziale disinteresse per il mercato dell'arte, ha cominciato a collaborare saltuariamente anche per alcune gallerie, come la Biagiotti Progetto Arte di Firenze, la D406 di Modena, la Squadro di Bologna o la famosa Pictures On The Walls, declinazione della galleria londinese Lazarides, che gestisce anche opere di Banksy, Stanley Donwood e 3D. Tuttavia, più che le mostre, alle quali partecipa in maniera infrequente, sono soprattutto i suoi murales ad averlo fatto conoscere in ogni angolo del mondo. Oltre che in Italia, è stato attivo in Gran Bretagna, Stati Uniti, Spagna, Messico, Ecuador,Colombia, Guatemala, Marocco, Palestina, Francia e Germania.
Fonte: Wikipedia
]]>Nel 2001, assieme al collettivo Beat13!, ha esposto a Londra all'Horse Hospital. La sua prima personale a Londra, Expressive Deviant Phonology, si è tenuta a Soho nel 2007 presso la galleria Lazarides. Nel luglio 2010 ha dipinto tre uccelli sulla parete della Birmingham Central Library.
Fonte: Wikipedia
]]>Progettato per celebrare l’anniversario dei 150 anni dall’Unità d’Italia, è stata dedicata una grande parete della palestra a tre padri della Patria: Giuseppe Mazzini, Camillo Benso Conte di Cavour e Giuseppe Garibaldi. Mazzini è stato realizzato da Mambo e Psiko, rispettivamente volto e lettering, Cavour da Don Bro e Beis,Garibaldi da Made e Gabh.
Sugli esterni del teatro invece si trova un intervento intitolato "Giù la maschera", opera di Etnik, Psiko, Macs. Sullo stesso stabile si vede anche la murata taggata Dog Life: è stata dipinta di notte, con il consenso della scuola, per le riprese di un video musicale.
Com’è tipico degli interventi curati da GraffiaFe, artisti locali hanno lavorato assieme a nomi chiamati da altre città e regioni, neofiti assieme a professionisti.
Il video che documenta l’intervento.
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Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Negli anni ha partecipato a numerose convention nazionali e internazionali di writing, come ad esempio “Tinte Forti” a Bologna, “Panico Totale” a Pisa, “Cromatica” a Vercelli, “Meeting of Stile” a Padova dal 2005 al 2008. Nel 1994, assieme ad altri tre artisti, ha fondato del gruppo Zero, che ha progettato e realizzato numerosi eventi, mostre, performance artistiche\musicali a Bologna, Milano, Belluno, Modena, Rimini, Sant’Arcangelo di Romagna, e Verona fino al 2003. Dal 1995 al 2000, Mambo assieme agli Zero, ha curato gli allestimenti teatrali del Link di Bologna. Nel 2000 è stato tra i fondatori dell’associazione Opus Magistri, che tra il 2000 e il 2003 ha realizzato cinque grandi opere murali per la città di Bologna e una per la città di Vignola, in provincia di Modena.
Promuove l’aerosol culture organizzando insieme all’Opus Magistri convention di writing (come “Work in Progress”); collabora con strutture scolastiche delle scuole medie superiori e inferiori di Bologna tenendo lezioni teorico-pratiche di pittura e writing.
Fonte: Mamboart
]]>Per dieci anni - mentre studiava, sia per l'Università che per la propria cultura personale - ha cercato di definire un linguaggo espressivo proprio, all'interno dei quali i graffiti è sempre stato centrale. La matematica, materia nella quale si è laurato, ha avuto sulle sue produzioni un impatto tanto importante quanto la storia del rinascimento e del futurismo. Questa influenza si può rintracciare nel suo tentativo di armonizzare le proporzioni anatomiche dei soggetti e il dinamismo futurista.
Vesod ha creato un linguaggio personale, all'interno del quale il tempo è considerato come qualcosa che può essere chiuso dento forme solide, immateriali, cristallizzato in forme geometiche, che rivisitano il concetto di eterno presente. L'idea di rappresentare la terza dimensione di tempo e spazio in un unico momento fa perdere importanza allo scorrere delle ore e dei giorni. Nelle sue opere si trova una panoramica dell'abbraccio totale del tempo sulle cose, dalla nascita alla morte. Si potrebbe parlare, in modo figurato, che la rappresentazione comprende "il punto di vista di Dio".
Fonte: Vesod
]]>Col tempo altre opere si sono aggiunte, in modo autonomo, al collage. Nella gallery si possono trovare - nella parte di muro più vicina a via Cassoli - le opere realizzate dal collettivo Vida Krei nella primavera 2016. A seguire, sulla stessa parete, le opere realizzate dallo stesso collettivo nell'estate 2016, in occasione del festival Giardino d'Estate, organizzato dal Centro di mediazione culturale del Comune di Ferrara assieme a Arci Casaglia e Arci Bolognesi.
]]>Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Questo lavoro è stato compreso nel progetto itinerante "Aliens - le forme alienanti del contemporaneo", curato dal direttore del magazine artistico "Frattura Scomposta", Sergio Cucci.
La tappa ferrarese - che ha compreso anche una collettiva allestita a Casa Ariosto - è stata patrocinata dalla Regione Emilia Romagna, dal Comune di Ferrara e dai Musei Civici Arte Antica Ferrara, sostenuta dal Gruppo Finmatica e da Ferrara Buskers Festival.
]]>Per saperne di piu: Alessiobolognesi
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La dimensione delle sue opere, che rigorosamente si muovono tra le varie tonalità che intercorrono tra il bianco e nero, stigmatizzano una riflessione incentrata sul binomio visibile/invisibile, palese/sotteso, che vuole essere una metafora della condizione umana, costantemente in bilico tra ciò che mostra e ciò che per proprio volere o per natura nasconde agli altri e a se stessa.
Le fotografie dalle quali si originano i suoi quadri - non sono esclusivamente scatti dello stesso autore che alle volte fa suoi “altrui sguardi” - vanno nella maggior parte dei casi a trasferire in questa nuova dimensione volti, anche di celebrità internazionali come musicisti e registi, che fanno parte del vissuto e della cultura di Cristiano, insieme a quelli di amici, familiari e autorappresentazioni, o luoghi e paesaggi metropolitani che lo toccano o che sono riferibili al suo particolare immaginario. Questo è esclusivamente il punto di partenza, poichè gli scatti vengono rielaborati al computer dallo stesso autore che interviene principalmente sulle proporzioni e sulle zone d’ombra e di luce che si trasformeranno in chiaroscuri. Solo a questo punto con gli acrilici, attraverso la stratificazione di pennellate e velature che reinventano il punto di vista originario, lo integrano o lo sintetizzano, De Matteis da vita ad un’immagine nuova che non ha nulla a che vedere con un atto di semplice appropriazionismo.
Soprattutto i suoi ritratti trasmettono, a chi li osserva, una sensazione di indeterminatezza data dall’incapacità di poter cogliere l’evidenza tipica dello scatto fotografico che, attraverso l’intervento pittorico, svanisce per far spazio ad una smaterializzazione delle certezze e dell’immagine come documento, a favore di una prospettiva interiore che però non ottenebra la riconoscibilità del soggetto della rappresentazione.
Testo di Valentina Piccinni
]]>Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Il sottopassaggio di via Arginone: l'ultimo intervento è stato realizzato nel 2016.
Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Graffiti artist, graphic designer, ed illustratore, è uno dei più noti realizzatori di graffiti, in particolare di characters - ritratti, personaggi, ed immagini - in Italia ed all’estero dove produce nel corso degli anni svariate opere murali, partecipando a numerose mostre e rassegne nazionali ed internazionali di writing.
Nel 2010 viene chiamato a dipingere nel Teatro del Silenzio di Lajatico durante il concerto di Bocelli, Zucchero e Carreras. Selezionato per il progetto Alephactory, dove dipinge la facciata dello stabilimento principale delle Arti Grafiche Boccia di Salerno, la tipografia più grande d’Europa. Riceve speciali da riviste internazionali come Aelle, Innercity, Graffti All Stars, Blazing, Stone magazine e Subliminalart.
Nel 2011 vince il bando “Giovani energie in comune” del Ministero della Gioventù, scrivendo il progetto TUM (Teramo Urban Museum) in collaborazione con il Comune e l’Università degli studi di Teramo, un ampio progetto di rigenerazione urbana per l’attivazione di festival telematici, workshop nelle scuole, eventi espositivi ed azioni performative, di cui ha curato l’immagine e la direzione artistica.
Indipendentemente dalla tecnica che spazia dalla matita, all’acrilico, fino allo spray, Macs ha una cifra stilistica ben riconoscibile: il suo segno declinato al fumetto, allo studio del lettering, e al fotorealismo.
Fonte: Aboutmacs
]]>Etnik racconta e critica il mondo metropolitano in cui è immerso. La città nelle sue opere è al centro di un'analisi sia positiva che negativa. La mancanza di riferimenti, il diverso punto di vista delle cose, l’intersezione violenta dei volumi: sono una metafora della città moderna. E il lato visionario e scenografico fa da contrappunto ad una considerazione più negativa dell' ''agglomerato urbano''.
Fonte: Etnik production
I suoi lavori, da oltre quindici anni, spaziano dai murales di grandi dimensioni alle opere su tela, alle serigrafie e alle incisioni, alle sculture e alle installazioni realizzate recuperando materiali di scarto. Nel 2009 ha creato il collettivo Bunker108 con Duke1, che si occupa di collaborazioni con enti pubblici e privati, finalizzati al restyling di edifici o aree urbane. Organizza workshop ed eventi espositivi.
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Progettato per celebrare l’anniversario dei 150 anni dall’Unità d’Italia, è stata dedicata una grande parete della palestra a tre padri della Patria: Giuseppe Mazzini, Camillo Benso Conte di Cavour e Giuseppe Garibaldi. Mazzini è stato realizzato da Mambo e Psiko, rispettivamente volto e lettering, Cavour da Don Bro e Beis,Garibaldi da Made e Gabh.
Sugli esterni della seconda palestra (ex Itip) invece si trova un intervento intitolato "Giù la maschera", opera di Etnik, Psiko, Macs. Sullo stesso stabile si vede anche la murata taggata Dog Life: è stata dipinta di notte, con il consenso della scuola, per le riprese del video musicale "Doglife", di Misfits.
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Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Graffiti artist, graphic designer, ed illustratore, è uno dei più noti realizzatori di graffiti, in particolare di characters - ritratti, personaggi, ed immagini - in Italia ed all’estero dove produce nel corso degli anni svariate opere murali, partecipando a numerose mostre e rassegne nazionali ed internazionali di writing.
Nel 2010 viene chiamato a dipingere nel Teatro del Silenzio di Lajatico durante il concerto di Bocelli, Zucchero e Carreras. Selezionato per il progetto Alephactory, dove dipinge la facciata dello stabilimento principale delle Arti Grafiche Boccia di Salerno, la tipografia più grande d’Europa. Riceve speciali da riviste internazionali come Aelle, Innercity, Graffti All Stars, Blazing, Stone magazine e Subliminalart.
Nel 2011 vince il bando “Giovani energie in comune” del Ministero della Gioventù, scrivendo il progetto TUM (Teramo Urban Museum) in collaborazione con il Comune e l’Università degli studi di Teramo, un ampio progetto di rigenerazione urbana per l’attivazione di festival telematici, workshop nelle scuole, eventi espositivi ed azioni performative, di cui ha curato l’immagine e la direzione artistica.
Indipendentemente dalla tecnica che spazia dalla matita, all’acrilico, fino allo spray, Macs ha una cifra stilistica ben riconoscibile: il suo segno declinato al fumetto, allo studio del lettering, e al fotorealismo.
Fonte: Aboutmacs
]]>Etnik racconta e critica il mondo metropolitano in cui è immerso. La città nelle sue opere è al centro di un'analisi sia positiva che negativa. La mancanza di riferimenti, il diverso punto di vista delle cose, l’intersezione violenta dei volumi: sono una metafora della città moderna. E il lato visionario e scenografico fa da contrappunto ad una considerazione più negativa dell' ''agglomerato urbano''.
Fonte: Etnik production
I suoi lavori, da oltre quindici anni, spaziano dai murales di grandi dimensioni alle opere su tela, alle serigrafie e alle incisioni, alle sculture e alle installazioni realizzate recuperando materiali di scarto. Nel 2009 ha creato il collettivo Bunker108 con Duke1, che si occupa di collaborazioni con enti pubblici e privati, finalizzati al restyling di edifici o aree urbane. Organizza workshop ed eventi espositivi.
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Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Ora nel sottopassaggio di via Boschetto si può trovare l'omaggio a Stare Trek realizzato da Psyco e Alessio Bolognesi, vicino al gigantesco insetto divora-città realizzato da Dissenso Cognitivo.
]]>Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Per saperne di piu: Alessiobolognesi
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Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Graffiti artist, graphic designer, ed illustratore, è uno dei più noti realizzatori di graffiti, in particolare di characters - ritratti, personaggi, ed immagini - in Italia ed all’estero dove produce nel corso degli anni svariate opere murali, partecipando a numerose mostre e rassegne nazionali ed internazionali di writing.
Nel 2010 viene chiamato a dipingere nel Teatro del Silenzio di Lajatico durante il concerto di Bocelli, Zucchero e Carreras. Selezionato per il progetto Alephactory, dove dipinge la facciata dello stabilimento principale delle Arti Grafiche Boccia di Salerno, la tipografia più grande d’Europa. Riceve speciali da riviste internazionali come Aelle, Innercity, Graffti All Stars, Blazing, Stone magazine e Subliminalart.
Nel 2011 vince il bando “Giovani energie in comune” del Ministero della Gioventù, scrivendo il progetto TUM (Teramo Urban Museum) in collaborazione con il Comune e l’Università degli studi di Teramo, un ampio progetto di rigenerazione urbana per l’attivazione di festival telematici, workshop nelle scuole, eventi espositivi ed azioni performative, di cui ha curato l’immagine e la direzione artistica.
Indipendentemente dalla tecnica che spazia dalla matita, all’acrilico, fino allo spray, Macs ha una cifra stilistica ben riconoscibile: il suo segno declinato al fumetto, allo studio del lettering, e al fotorealismo.
Fonte: Aboutmacs
]]>La murata del sottopassaggio di via Camilla Ravera, vicino all'Istituto Aleotti, è stato realizzato nel 2013.
]]>Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Graffiti artist, graphic designer, ed illustratore, è uno dei più noti realizzatori di graffiti, in particolare di characters - ritratti, personaggi, ed immagini - in Italia ed all’estero dove produce nel corso degli anni svariate opere murali, partecipando a numerose mostre e rassegne nazionali ed internazionali di writing.
Nel 2010 viene chiamato a dipingere nel Teatro del Silenzio di Lajatico durante il concerto di Bocelli, Zucchero e Carreras. Selezionato per il progetto Alephactory, dove dipinge la facciata dello stabilimento principale delle Arti Grafiche Boccia di Salerno, la tipografia più grande d’Europa. Riceve speciali da riviste internazionali come Aelle, Innercity, Graffti All Stars, Blazing, Stone magazine e Subliminalart.
Nel 2011 vince il bando “Giovani energie in comune” del Ministero della Gioventù, scrivendo il progetto TUM (Teramo Urban Museum) in collaborazione con il Comune e l’Università degli studi di Teramo, un ampio progetto di rigenerazione urbana per l’attivazione di festival telematici, workshop nelle scuole, eventi espositivi ed azioni performative, di cui ha curato l’immagine e la direzione artistica.
Indipendentemente dalla tecnica che spazia dalla matita, all’acrilico, fino allo spray, Macs ha una cifra stilistica ben riconoscibile: il suo segno declinato al fumetto, allo studio del lettering, e al fotorealismo.
Fonte: Aboutmacs
]]>Negli anni ha partecipato a numerose convention nazionali e internazionali di writing, come ad esempio “Tinte Forti” a Bologna, “Panico Totale” a Pisa, “Cromatica” a Vercelli, “Meeting of Stile” a Padova dal 2005 al 2008. Nel 1994, assieme ad altri tre artisti, ha fondato del gruppo Zero, che ha progettato e realizzato numerosi eventi, mostre, performance artistiche\musicali a Bologna, Milano, Belluno, Modena, Rimini, Sant’Arcangelo di Romagna, e Verona fino al 2003. Dal 1995 al 2000, Mambo assieme agli Zero, ha curato gli allestimenti teatrali del Link di Bologna. Nel 2000 è stato tra i fondatori dell’associazione Opus Magistri, che tra il 2000 e il 2003 ha realizzato cinque grandi opere murali per la città di Bologna e una per la città di Vignola, in provincia di Modena.
Promuove l’aerosol culture organizzando insieme all’Opus Magistri convention di writing (come “Work in Progress”); collabora con strutture scolastiche delle scuole medie superiori e inferiori di Bologna tenendo lezioni teorico-pratiche di pittura e writing.
Fonte: Mamboart
]]>Le foto pubblicate in questa pagina sono state scattate da Lucia Ligniti per l'articolo di Listone Mag.
]]>Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Graffiti artist, graphic designer, ed illustratore, è uno dei più noti realizzatori di graffiti, in particolare di characters - ritratti, personaggi, ed immagini - in Italia ed all’estero dove produce nel corso degli anni svariate opere murali, partecipando a numerose mostre e rassegne nazionali ed internazionali di writing.
Nel 2010 viene chiamato a dipingere nel Teatro del Silenzio di Lajatico durante il concerto di Bocelli, Zucchero e Carreras. Selezionato per il progetto Alephactory, dove dipinge la facciata dello stabilimento principale delle Arti Grafiche Boccia di Salerno, la tipografia più grande d’Europa. Riceve speciali da riviste internazionali come Aelle, Innercity, Graffti All Stars, Blazing, Stone magazine e Subliminalart.
Nel 2011 vince il bando “Giovani energie in comune” del Ministero della Gioventù, scrivendo il progetto TUM (Teramo Urban Museum) in collaborazione con il Comune e l’Università degli studi di Teramo, un ampio progetto di rigenerazione urbana per l’attivazione di festival telematici, workshop nelle scuole, eventi espositivi ed azioni performative, di cui ha curato l’immagine e la direzione artistica.
Indipendentemente dalla tecnica che spazia dalla matita, all’acrilico, fino allo spray, Macs ha una cifra stilistica ben riconoscibile: il suo segno declinato al fumetto, allo studio del lettering, e al fotorealismo.
Fonte: Aboutmacs
]]>Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Graffiti artist, graphic designer, ed illustratore, è uno dei più noti realizzatori di graffiti, in particolare di characters - ritratti, personaggi, ed immagini - in Italia ed all’estero dove produce nel corso degli anni svariate opere murali, partecipando a numerose mostre e rassegne nazionali ed internazionali di writing.
Nel 2010 viene chiamato a dipingere nel Teatro del Silenzio di Lajatico durante il concerto di Bocelli, Zucchero e Carreras. Selezionato per il progetto Alephactory, dove dipinge la facciata dello stabilimento principale delle Arti Grafiche Boccia di Salerno, la tipografia più grande d’Europa. Riceve speciali da riviste internazionali come Aelle, Innercity, Graffti All Stars, Blazing, Stone magazine e Subliminalart.
Nel 2011 vince il bando “Giovani energie in comune” del Ministero della Gioventù, scrivendo il progetto TUM (Teramo Urban Museum) in collaborazione con il Comune e l’Università degli studi di Teramo, un ampio progetto di rigenerazione urbana per l’attivazione di festival telematici, workshop nelle scuole, eventi espositivi ed azioni performative, di cui ha curato l’immagine e la direzione artistica.
Indipendentemente dalla tecnica che spazia dalla matita, all’acrilico, fino allo spray, Macs ha una cifra stilistica ben riconoscibile: il suo segno declinato al fumetto, allo studio del lettering, e al fotorealismo.
Fonte: Aboutmacs
]]>Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Graffiti artist, graphic designer, ed illustratore, è uno dei più noti realizzatori di graffiti, in particolare di characters - ritratti, personaggi, ed immagini - in Italia ed all’estero dove produce nel corso degli anni svariate opere murali, partecipando a numerose mostre e rassegne nazionali ed internazionali di writing.
Nel 2010 viene chiamato a dipingere nel Teatro del Silenzio di Lajatico durante il concerto di Bocelli, Zucchero e Carreras. Selezionato per il progetto Alephactory, dove dipinge la facciata dello stabilimento principale delle Arti Grafiche Boccia di Salerno, la tipografia più grande d’Europa. Riceve speciali da riviste internazionali come Aelle, Innercity, Graffti All Stars, Blazing, Stone magazine e Subliminalart.
Nel 2011 vince il bando “Giovani energie in comune” del Ministero della Gioventù, scrivendo il progetto TUM (Teramo Urban Museum) in collaborazione con il Comune e l’Università degli studi di Teramo, un ampio progetto di rigenerazione urbana per l’attivazione di festival telematici, workshop nelle scuole, eventi espositivi ed azioni performative, di cui ha curato l’immagine e la direzione artistica.
Indipendentemente dalla tecnica che spazia dalla matita, all’acrilico, fino allo spray, Macs ha una cifra stilistica ben riconoscibile: il suo segno declinato al fumetto, allo studio del lettering, e al fotorealismo.
Fonte: Aboutmacs
]]>Vida Krei, da quando si è insiediata, ha rinnovato completamente gli esterni e parzialmente anche gli interni dello stabile. La gallery rappresenta ciò che oggi si può vedere nel cortile che guarda verso il primo binario e sui muri del Bender Bar.
In coda una seconda gallery dedicata alle precedenti decorazioni esterna del locale, realizzate dal Bender Bar.
]]>Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>L'iniziativa è stata promossa dall'amministrazione comunale, in collaborazione con la cooperativa sociale Gaia - responsabile del centro di aggregazione giovanile Cento %- ed è stata finanziata dalla Provincia, tramite un bando specifico dedicato alla rivalutazione del territorio. Hanno sostenuto l'intervento anche l'associazione giovanile Share4Comunity e il gruppo Soelia.
L'opera è situata in via Cappuccini, sul muro del bocciodromo vicino al parcheggio, dove si trova la nuova porta di ingresso del centro culturale Cappuccini e del centro di aggregazione giovanile. Si intitola "Love is like a Sailboat", l'amore è come una barca a vela.
]]>Graffiti artist, graphic designer, ed illustratore, è uno dei più noti realizzatori di graffiti, in particolare di characters - ritratti, personaggi, ed immagini - in Italia ed all’estero dove produce nel corso degli anni svariate opere murali, partecipando a numerose mostre e rassegne nazionali ed internazionali di writing.
Nel 2010 viene chiamato a dipingere nel Teatro del Silenzio di Lajatico durante il concerto di Bocelli, Zucchero e Carreras. Selezionato per il progetto Alephactory, dove dipinge la facciata dello stabilimento principale delle Arti Grafiche Boccia di Salerno, la tipografia più grande d’Europa. Riceve speciali da riviste internazionali come Aelle, Innercity, Graffti All Stars, Blazing, Stone magazine e Subliminalart.
Nel 2011 vince il bando “Giovani energie in comune” del Ministero della Gioventù, scrivendo il progetto TUM (Teramo Urban Museum) in collaborazione con il Comune e l’Università degli studi di Teramo, un ampio progetto di rigenerazione urbana per l’attivazione di festival telematici, workshop nelle scuole, eventi espositivi ed azioni performative, di cui ha curato l’immagine e la direzione artistica.
Indipendentemente dalla tecnica che spazia dalla matita, all’acrilico, fino allo spray, Macs ha una cifra stilistica ben riconoscibile: il suo segno declinato al fumetto, allo studio del lettering, e al fotorealismo.
Fonte: Aboutmacs
]]>Il grande colibrì che si può osservare sulla facciata della scuola, in alto a sinistra, è stato realizzato da Psiko. I lettering sono opera di vari artisti locali e non: Sera, Beis, Moe, Over, Uberalles, Takes, Klauds. Sulla destra si trova il lavoro in bianco e nero di Alessio "Sfiggy" Bolognesi, che incrocia elementi onirici e architettura urbana. Sulla parete vicina all'imbocco di via Dosso Dossi si trova un omaggio a Ludovico Ariosto: Don Bro ha arricchito il proprio lettering con la rappresentazione dell'ippogrifo, l'animale fantastico descritto nell'Orlando Furioso, poema epico che proprio nel 2016 festeggia i cinquecento anni dalla stesura della prima versione.
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Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Per saperne di piu: Alessiobolognesi
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Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Per saperne di piu: Alessiobolognesi
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Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Sulle pareti del basso edificio affacciato sul Po di Volano si può ammirare ora un enorme fenicottero rosa, soggetto dinamico "catturato in volo" grazie alla tecnica del glitching, caratteristica dallo street artist ferrarese Psyco. Assieme al fenicottero anche un airone bianco fermo in mezzo alla corrente e la rappresentazione, stilizzata, dello stesso Palazzo Savonuzzi. L'intervento è stato ideato e realizzato dal collettivo artistico Vida Krei.
]]>Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Per saperne di piu: Alessiobolognesi
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Questi i dieci artisti coinvolti: Mendez, Psiko, Don Bro, Alessio Bolognesi, Rakse Ferrara, Brome e Carrey, tutti di Ferrara, insieme a Eko da Comacchio e Force e Meth da Bologna.
]]>Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Per saperne di piu: Alessiobolognesi
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In ecologia l’habitat è l'insieme delle condizioni ambientali favorevoli in cui vive e si riproduce una specie e così il progetto “HABITAT” si pone l’obiettivo di rendere favorevole attraverso l’arte l’ambiente in cui vive l’essere umano. Il collettivo Vida Krei interverrà quindi su 3 facciate e un muro di cinta del complesso residenziale gestito da ACER con opere nelle quali ognuno degli artisti coinvolti interpreterà il tema nella propria personalissima maniera. Nello specifico gli artisti coinvolti saranno:
Gli artisti saranno al lavoro a partire da Sabato 13 Maggio fino a Giovedì 18 Maggio 2017
]]>Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Per saperne di piu: Alessiobolognesi
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#MariellePresente #MarielleVive #EquipeMarielleFranco
https://www.mariellefranco.com.br/
https://www.amnesty.it/appelli/giustizia-per-marielle/
http://www.aidel.eu/
http://www.alessiobolognesi.com/
https://www.facebook.com/VIDAKREI/?ref=br_rs
Per saperne di piu: Alessiobolognesi
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Per saperne di piu: Alessiobolognesi
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Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Per saperne di piu: Alessiobolognesi
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A organizzare questo progetto - una jam session di pittura murale intitolata "Krasnodar Vibes" che colorerà i muri esterni della scuola - è il Collettivo Vida Krei in collaborazione con la scuola primaria G. Matteotti e con il supporto del Comune di Ferrara-Servizio Giovani e FM streetmap-Ferrara Mappa della Street Art a seguito del progetto "Habitat" che nel quartiere Barco che ha aperto la strada ad attività di valorizzazione dei quartieri della città attraverso graffiti e opere di street-art.
Si tratta di un intervento che vorrebbe essere solo il primo in zona Krasnodar, con l'intento di coinvolgere tutte le persone (bambini, ragazzi, famiglie e insegnanti) che il quartiere lo vivono ogni giorno. Tale quartiere si pone come il luogo ideale anche per la realizzazione del progetto che il Collettivo VK ha in programma per il 2018 e sul quale sta lavorando.
Gli artisti ZEST (TMA), Alessio "BOLO" Bolognesi (VKB), PSIKO (SCO, VKB), HAWKE (VKB), RASH (SCO, VKB), ESCK (SCO, VKB), INCH (UNBC), UBERALLES CREW saranno al lavoro a partire da venerdì 27 ottobre fino a domenica 29 ottobre 2017 dalle 9 fino all'imbrunire.
]]>Ha contribuito alla nascita del progetto GraffiaFe, promosso dal centro comunale Area Giovani. Nel 2012, assieme ad altri writers, ha formato l'associazione culturale Articiok, per continuare a dedicarsi al writing e alla riqualificazione urbana attraverso la spray art.
Oggi Psiko fa parte del collettivo artistico Vida Krei, che lavora nello studio condiviso allestito al primo piano di Cargo - lo spazio polifunzionale inaugurato nell'aprile 2015 all'interno della palazzina del Dopolavoro Ferroviario, vicino alla stazione dei treni.
]]>Per saperne di piu: Alessiobolognesi
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